#02 - Le cose
La Secchia
Nonostante sia un oggetto di valore economico assolutamente irrisorio, la storia della contesa tra modenesi e bolognesi per il possesso di questo secchio è davvero interessante.
Il 15 novembre 1325, 2500 cavalieri e 30000 fanti bolognesi superarono il confine ed invasero il territorio modenese. Colti impreparati, i modenesi riuscirono a mettere in campo solo 2800 cavalieri e 5000 fanti, ma questo bastò a respingere i bolognesi fino alla città di Bologna stessa, dove li tennero in ostaggio all'interno delle proprie mura per alcuni giorni. Per schernirli ulteriormente, i modenesi portarono dinnanzi alle mura bolognesi un secchio che avevano rubato, la famigerata Secchia Rapita, la quale venne poi portata a Modena come premio per la vittoria. Da allora la secchia è oggetto di contese goliardiche tra le due città.
Prosciutto di Nonantola
Molto caratteristico di Nonantola è il prosciutto della ditta Fiorini. L'azienda è situata al centro della più importante zona di produzione di salumi e a breve distanza dalla provincia di Parma. A caratterizzare i prodotti Fiorini sono il giusto grado di dolcezza, fragranza e stagionatura.
Lambrusco di Nonantola
Gavioli Antica Cantina affonda le sue radici nella tradizione dei Lambruschi modenesi. Le prime tracce del marchio risalgono al lontano 1794, facendo di Gavioli una delle Cantine più antiche della zona. L'azienda produce una gamma di lambruschi modenesi Doc provenienti da vigneti di oltre 30 anni, particolarmente apprezzati nel canale dell'alta ristorazione per qualità e genuinità: il Sorbara Doc Secco, il Grasparossa Doc Secco e il Grasparossa Doc Amabile.
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